I monti sono insediamenti temporanei posti tra il villaggio e l’alpe, e comprendono prati, campi, abitazioni e stalle. Questi insediamenti fungevano da tappe intermedie sul percorso della transumanza verso gli alpi, e quindi i contadini vi risiedevano in primavera e in autunno. In alcuni periodi storici, i monti più bassi sono pure stati utilizzati come insediamenti permanenti.
Tra il 1983 e il 1989 l'APAV ha realizzato l'inventario dei monti della Bassa Vallemaggia, di alcuni comuni della Lavizzara e di Linescio, per un totale di 146 oggetti. I risultati sono presentati sono presentati nel volume “Monti uomini e pietre” di Armando Donati, collana Quaderni ticinesi, no. 18.