La zona artigianale, presente un tempo accanto ad ogni villaggio, qui si è conservata meglio che altrove. Il progetto ha previsto di restaurare e rendere funzionanti a scopo didattico un mulino, una pesta (unica in Ticino), una segheria ed una falegnameria, tutte azionate dall'acqua. Nella ex-centralina elettrica, costruita nel 1920, è stato realizzato un punto informativo aperto al pubblico.